“Mi fa un Baffo il Gatto Nero”: un festival contro i luoghi comuni in difesa degli animali
Alle ore 16.00 di
domani, sabato 26 novembre 2022, a Roma, presso la Casa del Cinema in Largo
Marcello Mastroianni, 1, si svolgerà la II edizione del festival “Mi fa un
Baffo il Gatto Nero”, che costituisce un progetto di sensibilizzazione per
ricordare a tutti noi quali siano i veri pericoli della strada.
Il
festival segue temporalmente ai festeggiamenti della Giornata Internazionale
del Gatto Nero, che ogni anno si celebra il 17 di novembre, e, con l’intento di
contrastare certi biechi luoghi comuni, vuole essere una campagna educativa per
la difesa degli animali e in favore della sicurezza stradale.
Infatti,
non è il passaggio dell’innocuo felino, tantomeno quello di cani, volpi, ricci,
istrici e altri animali, ciò che determina i tanti incidenti che accadono sulle
nostre strade, visto che tali sinistri sono quasi sempre provocati da alcuni
comportamenti incauti degli automobilisti, come la velocità e la distrazione.
Ormai
tutti dovrebbero aver capito che il gatto nero non porti sfortuna, eppure
ancora oggi questa antica superstizione medioevale riesce a produrre dei pregiudizi
nei confronti di quel bellissimo felino dal passo elegante e fiero come una
pantera.
Quindi
ben venga ogni manifestazione come questa, che è stata ideata proprio con lo
scopo di combattere i falsi pregiudizi e tutelare tutti quegli animali, che
troppo spesso sono ancora considerati portatori di negatività o di pericolo.
Nel
corso della manifestazione verranno premiati gli autori delle centinaia di foto
e video che gli amanti di pet e wild hanno inviato.
Da
quest’anno c’è anche una sezione letteraria, nella quale verranno premiati gli
scrittori e i poeti che hanno dedicato i loro componimenti al mondo della
natura, attraverso racconti o poesie.
Di
seguito si richiama un vademecum che è stato stilato dalla Polizia di Stato e
che riporta alcune importanti e utili regole alle quali è bene attenersi sulla
strada:
- Guidare non è uno scherzo, quindi non distrarti!
- Se al mattino presto, all’imbrunire o di notte ti trovi nelle vicinanze di una campagna, bosco o cespuglio, fai molta attenzione: un animale potrebbe comparire all’improvviso tagliandoti la strada.
- Se vedi un animale sul ciglio di una strada, rallenta e non accecarlo con gli abbaglianti.
- Se l’animale è proprio in mezzo alla strada, rallenta e, se occorre, fermati; ma non dimenticare le quattro frecce! I conducenti dei veicoli che sopraggiungono capiranno che c’è un ostacolo. Usa il clacson e i fari anabbaglianti, vedrai che l’animale si allontanerà e tu potrai riprendere il viaggio.
- Non sterzare improvvisamente e non invadere le altre corsie per schivare un animale, è pericoloso per te e per gli altri. Mantieni sempre una velocità adeguata così avrai il tempo di frenare.
- Se investi un animale vagante, mantieni la calma, ferma il veicolo, aziona le quattro frecce, indossa il giubbotto catarifrangente e posiziona il triangolo di emergenza: collocalo però ad almeno 50 metri alle spalle del veicolo (100 mt. in autostrada).
- Chiama subito il 112 se investi un animale e ricordati di comunicare dove ti trovi e la posizione dell’animale. I soccorsi non tarderanno ad arrivare.
- L’investimento di un animale, che sia un cane, un gatto, un capriolo o qualsiasi altro animale selvatico o d’affezione, dev’essere obbligatoriamente denunciato altrimenti si incorre nella violazione dell’art. 189 del Codice della Strada che prevede sanzioni fino a 1691 euro.
- Appropriarsi o portar via l’animale selvatico morto costituisce reato perseguito penalmente.