Nei mesi scorsi, come si sa, il prezzo del gas ha raggiunto livelli inimmaginabili prima (i prezzi del gas sono addirittura arrivati a toccare i 350 euro al MWh).

Adesso, in virtù della scarsità di richiesta dovuta all’attuale clima straordinariamente mite, la situazione è molto migliorata, con i prezzi del gas che sono scesi sotto i 100 euro al MWh, anche se siamo ancora ben lontani dai prezzi del biennio 2019-2020, quando il prezzo medio del gas era di poco superiore ai 10 euro al MWh.

Ciò che stupisce, nella situazione di profonda incertezza che stiamo vivendo a causa della guerra in Ucraina, è la circostanza che nei primi nove mesi di quest’anno le compagnie dell’energia nazionali abbiano esportato quantità di gas più che triple rispetto a quelle che avevano esportato nello stesso periodo dell’anno precedente.

In particolare stupisce che le compagnie dell’energia abbiano a prezzi bassi venduto del gas che avevano acquistato a prezzi altissimi.

Chiaramente nessuna persona sana di mente avrebbe comperato a proprio rischio e pericolo grandi quantità di gas quando il gas era arrivato a costare 350 euro al MWh, ma il fatto che le compagnie dell’energia l’abbiano fatto ugualmente si spiega con la promessa del cosiddetto governo dei migliori del banchiere Mario Draghi di coprire alle aziende energetiche le differenze tra i prezzi che avevano pagato in estate ed i corrispondenti prezzi di vendita, mettendo tutte le perdite a carico dello Stato, che le paga con i soldi delle nostre tasse.

Qualcuno potrebbe magari pensare che tutta la scarsa trasparenza che avvolge questa storia sia servita a coprire una truffa colossale, con la quale qualcuno abbia voluto ritagliarsi una fetta di quegli enormi guadagni che hanno realizzato gli speculatori (basti pensare che per i produttori di gas i costi si aggirano sui 5 euro al MWh), ma forse si è trattato semplicemente della idiozia di persone che pensavano di essere i migliori, ma che poi si sono rivelati essere degli uomini tutto sommato piuttosto normali.

Personalmente ho solo una grande curiosità: mi piacerebbe tanto poter conoscere di quanto è aumentato negli ultimi 20 mesi il patrimonio personale di quel banchiere che ha preceduto la Meloni al governo del Paese. Si tratta di un desiderio di conoscenza che chiaramente sarà impossibile da soddisfare, però confesso che mi interesserebbe.

Un decreto del Mite dà grosse agevolazioni agli operatori per stoccare il gas: costo zero, se ne fa carico lo Stato.
https://www.huffingtonpost.it/economia/2022/03/15/news/oltre_la_misura_popolare_sulla_benzina_la_sfida_per_draghi_e_la_regia_pubblica_sugli_stoccaggi-8961896/

Il governo corre ai ripari per avviare le riserve di gas in anticipo con l'obiettivo di smarcarsi dalle forniture russe
https://www.repubblica.it/green-and-blue/2022/04/06/news/crisi_energetica_stoccaggio_gas_incentivi-344342524/

Premi e sanzioni per favorire lo stoccaggio del gas naturale
https://www.lavoce.info/archives/93525/premi-e-sanzioni-per-favorire-lo-stoccaggio-del-gas-naturale/

Modalita' di stoccaggio per il periodo 2022-2023. (GU Serie Generale n.72 del 26-03-2022)
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2022/03/26/22A01959/sg