La terza guerra mondiale si sta sempre più avvicinando
(post scritto in data 30-06-2022,
ma che, a causa di gravi anomalie nell’editor di Aruba (il provider del mio
blog), è stato pubblicato
solamente in data 17-10-2022)
Alla
fine il presidente turco Recep Tayyip Erdogan si è fatto abbindolare dalle due valchirie
scandinave e, dopo una riunione durata più di quattro ore, ha ritirato il suo veto
all’ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato.
Francamente
mi sembra che Erdogan abbia fatto una grossa pirlata, come del resto mi era
sembrata una idiozia che tutti gli altri capi di stato avessero accolto
immediatamente e con entusiasmo le richieste di adesione di Svezia e Finlandia.
Magari
sarò un po’ troppo semplice, ma a me sembra stupido far entrare adesso quei due
Paesi nel Patto Atlantico, perché in questo momento credo che tutti gli alleati
europei non abbiano alcuna convenienza a farli entrare nell’alleanza, anzi penso
addirittura che l’ingresso di Svezia e Finlandia comporti solamente dei grossi
inutili rischi per tutti gli alleati europei.
Però,
poiché a questo mondo nessuno fa niente per niente, mi sa che debba esserci
qualcosa che mi sfugge se 28 Paesi europei stanno facendo una cosa che a me
sembra solo stupida e dannosa.
Questo
discorso chiaramente non vale per gli Usa, perché gli americani evidentemente hanno
interessi completamente diversi e mi sembra che stiano facendo di tutto per
pungolare nuovamente i russi.
Infatti,
sembrerebbe quasi che gli americani stiano continuando a provocare la Russia e
che non stiano aspettando altro che essa reagisca.
Ovviamente,
se ciò accadesse, si tratterebbe di un disastro colossale, perché vorrebbe dire
che la terza guerra mondiale (che per adesso è una guerra mondiale solo per
procura, con gli ucraini che combattono e muoiono, e gli altri Paesi che
forniscono armi e soldi agli ucraini) diventerebbe una guerra mondiale
effettiva.
Continuare
a punzecchiare e provocare una nazione ricca di arsenali atomici a me sembra
essere una pirlata megagalattica, mi piacerebbe quindi capire quale possa
essere ciò che spinge Biden e “compagni” a muoversi come stanno facendo, perché
per ora il tutto mi sembra essere solo una squallida e pericolosissima lotta di
potere.
Appendice
Sul
sito https://www.nato.int si legge che
“ Può
diventare membro della NATO “qualsiasi altro Stato europeo in condizione di
soddisfare i principi di questo trattato e di contribuire alla sicurezza
dell'area nord-atlantica”. “
“ Una
“decisione NATO” è espressione della volontà collettiva di tutti i 30 Paesi
membri poiché tutte le decisioni vengono prese all’unanimità. “
“ La
NATO si impegna a risolvere pacificamente le controversie. In caso di
fallimento degli sforzi diplomatici, ha il potere militare di intraprendere
operazioni di gestione delle crisi. Tali operazioni devono essere condotte in
base alla clausola di difesa collettiva presente nel trattato fondativo della
NATO - Articolo 5 del Trattato di Washington o dietro mandato delle Nazioni
Unite, da soli o in collaborazione con altre organizzazioni internazionali. “
Article 5
The Parties agree that an armed attack against one or
more of them in Europe or North America shall be considered an attack against
them all and consequently they agree that, if such an armed attack occurs, each
of them, in exercise of the right of individual or collective self-defence
recognised by Article 51 of the Charter of the United Nations, will assist the
Party or Parties so attacked by taking forthwith, individually and in concert
with the other Parties, such action as it deems necessary, including the use of
armed force, to restore and maintain the security of the North Atlantic area.
Any such armed attack and all measures taken as a
result thereof shall immediately be reported to the Security Council. Such measures
shall be terminated when the Security Council has taken the measures necessary
to restore and maintain international peace and security .
Paesi che fino a ieri erano membri
della NATO (il numero tra parentesi indica l’anno di adesione)
ALBANIA
(2009)
BELGIO
(1949)
BULGARIA
(2004)
CANADA
(1949)
CROAZIA
(2009)
DANIMARCA
(1949)
ESTONIA
(2004)
FRANCIA
(1949)
GERMANIA
(1955)
GRECIA
(1952)
ISLANDA
(1949)
ITALIA
(1949)
LETTONIA
(2004)
LITUANIA
(2004)
LUSSEMBURGO
(1949)
MACEDONIA
DEL NORD (2020)
MONTENEGRO
(2017)
NORVEGIA
(1949)
PAESI
BASSI (1949)
POLONIA
(1999)
PORTOGALLO
(1949)
REGNO
UNITO (1949)
REPUBBLICA
CECA (1999)
ROMANIA
(2004)
SLOVACCHIA
(2004)
SLOVENIA
(2004)
SPAGNA
(1982)
STATI
UNITI (1949)
TURCHIA
(1952)
UNGHERIA
(1999)