La siccità sta diventando un bel problema

(post scritto in data 29-06-2022, ma che, a causa di gravi anomalie nell’editor di Aruba (il provider del mio blog), è stato pubblicato solamente in data 17-10-2022)  

Anche se l’estate è iniziata da pochi giorni, già da diverse settimane sembra di essere in agosto e dobbiamo sopportare temperature assurdamente calde.

Le precipitazioni di ieri hanno provocato danni in alcune zone e hanno portato un po’ di refrigerio, ma non hanno ovviamente attenuato la drammatica siccità che ci sta affliggendo da mesi.
Infatti, considerando che, rispetto alle medie degli ultimi anni, nei mesi scorsi sia stato registrato che l’acqua piovuta sia stata inferiore di circa il 50% e la neve sia stata inferiore di circa il 70%, per risolvere la situazione ci vorrebbe ben altro.

Le condizioni atmosferiche sembra che non siano destinate a migliorare in breve tempo, quindi probabilmente entro le prossime due settimane il Governo dichiarerà lo stato di emergenza.

Intanto stiamo rischiando che ci vengano chiusi i rubinetti e assistiamo a un moltiplicarsi di limitazioni e divieti.

Però la questione sembra essere molto più complessa e credo che essa richiederebbe interventi di lungo periodo, perché dubito che un decretino del Governo possa portare a qualcosa di più di un provvedimento che tamponerà in qualche modo solamente i disagi nell’immediato.

Per arrivare a definire delle soluzioni per un problema che è prevedibile si ripresenterà anche nei prossimi anni, ci vorrebbero governanti capaci, volenterosi, e non interessati a guardare solo i sondaggi; purtroppo politici così sono diventati una merce rarissima.

Tutta questa siccità a me ha fatto tornare in mente il Serpentine Lake di Londra, che è un lago artificiale di 28 acri che la regina Carolina fece costruire nel 1730 nel parco reale di Hyde Park.