La guerra in Ucraina non può essere considerata con lo schema di «Cappuccetto rosso»
Nel corso dell’incontro
di avvio di quell’appuntamento annuale di tre giorni che lo scorso 19 maggio Papa
Francesco ha avuto con i direttori delle riviste culturali europee della
Compagnia di Gesù il Pontefice ha molto lucidamente detto/premesso testualmente
che per contribuire a un futuro di pace nell’attuale terribile guerra in
Ucraina
“dobbiamo
allontanarci dal normale schema di «Cappuccetto rosso»:
Cappuccetto
rosso era buona e il lupo era il cattivo.
Qui
non ci sono buoni e cattivi metafisici, in modo astratto.
Sta
emergendo qualcosa di globale, con elementi che sono molto intrecciati tra di
loro.”
Appena
ho letto queste bellissime, chiare e logiche parole sono subito andato a consultare
i mass media per cercare di approfondire meglio l’argomento, ma sono rimasto molto
deluso dal constatare che alla questione non era stato dato quel risalto che mi
sarei aspettato.
Secondo
me queste parole di Papa Francesco meriterebbero infatti di essere fatte ascoltare innanzitutto
a tutti gli italiani, ma poi anche a tutti gli europei, e poi anche a tutti gli
americani, e in definitiva a tutti i cittadini del mondo, perché sono convinto
che, dopo aver avuto la possibilità di conoscere queste splendide parole del
Papa, chiunque comincerebbe a riflettere molto più chiaramente e si renderebbe meglio
conto della complessità della materia.
Credo
che tutto ciò sarebbe di grande aiuto per l’avanzamento di una soluzione
pacifica, che purtroppo si sta allontanando sempre di più e che giorno per
giorno
si sta
avvicinando in maniera crescente al baratro.
Qui
di seguito si può trovare il testo completo dell’incontro nel corso del quale Papa
Francesco ha espresso quelle lucidissime parole che sono state riportate sopra :
https://www.laciviltacattolica.it/articolo/papa-francesco-in-conversazione-con-i-direttori-delle-riviste-culturali-europee-dei-gesuiti/?fbclid=IwAR2qCZv2OGkETu7lPECfYgJlzgSdptZbmTAAz78JN-DlTBYC-VR-rssfXLY